Siena: itinerario di 1 giorno per scoprire il fascino del suo centro storico

Opere d'Arte al Duomo di Siena

Una Passeggiata Indimenticabile tra Arte, Cultura e Tradizioni Senesi

Ciao, e Benvenuto/a in questo nuovo articolo.

Oggi ho deciso di portarti in un viaggio virtuale, alla scoperta delle bellezze di Siena.

In particolare ci soffermeremo sul suo centro storico e dunque su quello che potresti vedere in un itinerario di un giorno.

Sarà una passeggiata, tra i Monumenti e le Piazze più famose di Siena, con l’aggiunta di consigli utili e curiosità.

Prima di iniziare, se é la prima volta che leggi il mio Blog ed, ancora non mi conosci, lascia che mi presenti brevemente:

Io sono MaryTravel Blogger, Travel Content Creator e Tour Leader.

Vivo, delle emozioni, che ogni luogo sa regalarmi. Ed, al ritorno da ogni mio viaggio, mi trasformo in una Storyteller, per raccontarti la mia esperienza.

Mentre viaggio, amo approfondire la storia dei luoghi che visito, attraverso le loro tradizioni popolari, ecco perché, all’interno dei miei contenuti, troverai spesso “curiosità” ed aneddoti.
Ogni luogo, monumento o realtà turistica, ha storie incredibili da raccontare ed il mio compito, é proprio quello di fartele scoprire. Coinvolgendoti a visitare città, borghi, o semplicemente il parco vicino casa, non da semplice turista/visitatore, bensì da perfetto/a local.
Grazie a leggende, particolarità e dettagli, ti darò la possibilità di guardare con occhi diversi ciò che ti circonda; insomma un viaggio nel viaggio.

Itinerario Siena:

Quello che ho pensato di condividerti, é il mio personale itinerario di Siena a piedi e, se mi conosci almeno un pò, sai che adoro viaggiare in treno.

Trovo che questo mezzo sia perfetto per visitare la città senza stress ed anche più economico in alcuni casi.

Inoltre, forse non lo sai ma, quando arriverai alla stazione di Siena troverai una sorpresa.

Che ti permetterà di raggiungere la parte alta del centro storico, in pochi minuti, senza fatica ed anche gratis.

Ti basterà uscire dalla stazione e dirigerti all’interno del centro commerciale (proprio di fronte alla stazione), a questo punto, mediante le scale mobili, e le vetrate laterali avrai modo di vedere la salita e quanta strada ti sei risparmiato/a di fare.

Alla scoperta delle Contrade del Palio di Siena

A questo punto, prndi il nostro caro amico Google Maps e dirigiti verso 

da qui, inizierà il tuo percorso all’interno centro storico della città. 

Ti accorgerai immediatamente come, appena varcata la soglia del grande Arco, la pavimentazione e tutto lo stile architettonico, cambia immediatamente.

A questo punto, puoi anche disattivare il tuo Google maps, e proseguire sempre dritto.

Goditi la passeggiata ed inizia a notare i dettagli.

Fermati nelle piccole chiesette che trovi lungo il percorso, cerca di apprezzare e cogliere ogni singolo dettaglio e, se viaggi con bambini, coinvolgili nella ricerca degli animali simbolo delle contrade del Palio di Siena

Le bandiere ti aiuteranno a comprendere in quale contrada ti trovi ed inizierai a distinguere l’inizio e la fine di ogni quartiere.

Una delle prime che incontrerai, subito dopo essere entrato/a da Porta Camollia, é la

Si dice che questa chiesa sia appartenuta ai Templari che, qui, tenevano un ospizio per i pellegrini, da cui la chiesa prese il nome: “la Magione”. Successivamente la proprietà passò sotto l’ordine dei Cavalieri di Malta.

Se ti fermerai ad osservare da più vicino la chiesetta, troverai il suo simbolo impresso nei muri laterali e, ti accorgerai di essere nella “Contrada dell’Istrice“.

Siena: itinerario di 1 giorno per scoprire il fascino del suo centro storico
Istrice, simbolo della Contrada del Palio di Siena
Pozzo del chiostro della Chiesa di san Pietro alla Magione

Prosegui la tua passeggiata e non resistere alla tentazione di entrare in una delle Pasticcerie più antiche di Siena

Questo é il luogo perfetto per assaggiare i deliziosi “Ricciarelli” oppure i “Cantucci toscani” e, perché no, una deliziosa miscela di caffé.

E, se sarai qui nel periodo natalizio, ti consiglio di non perdere l’assaggio del delizioso “Panforte“.

Piazza del Campo: cuore di Siena

Mentre percorri vicoli antichi, ammirando dettagli, magari con il naso all’insù, ti troverai davanti ad uno degli scorci più belli di Siena, dal quale potrai scorgere la 

Scorcio panoramico con visuale sulla Torre del Mangia in Piazza del Campo a Siena

che svetta, in tutto il suo splendore, sulla famosa Piazza del Campo.

Si tratta della Torre Civica del Palazzo Comunale di Siena, nonché il simbolo della città.

Una delle Torri più alte e più antiche di Siena ed anche una delle più alte d’Italia, con i suoi 88 metri.

Piccola curiosità:

la Torre del Mangia, seppur sembri più bassa, in realtà, i suoi merli sono esattamente alla stessa altezza del Duomo di Siena e questo ha un preciso significato simbolico.

Ovvero, il raggiungimento di un perfetto equilibrio tra il potere celeste ed il potere terreno, in modo tale che nessuno dei due superi o si opponga all’altro.

So cosa stai pensando in questo momento…

Ebbene, questo é legato ad una leggenda ed ad un personaggio, perché i senesi da sempre, hanno avuto ‘abitudine di attribuire soprannomi a cose e persone.

Anche in questo caso, la storia narra di un uomo, tale Giovanni di Balduccio, che era solito utilizzare tutti i suoi guadagni per mangiare.

Quest’uomo, mestiere faceva proprio il campanaro di questa torre (quando ancora non vi era l’orologio che vediamo anche oggi).

Ovviamente, prenditi tutto il tempo, per scattare foto di ogni dettaglio di questa incantevole Piazza Patrimonio Unesco.

Questa piazza storica è il cuore pulsante di Siena, un luogo dove la storia si mescola con la vita quotidiana.

I monumenti di Piazza del Campo

A questo punto scendi giù, verso il centro della Piazza, bene, ora sei proprio nel punto esatto in cui si corre il famoso “Palio di Siena“.

Palazzo del Comune, Piazza del Campo Siena

Questa é ovviamente, la Piazza più famosa di Siena.

La sua particolarità sta nella forma a 9 spicchi (ogni spicchio rappresentava una delle 9 Magistrature della Repubblica di Siena). Ed é la Piazza che tutti noi, oggi conosciamo, dove si svolge 3 volte l’anno il famoso Palio di Siena.

La sua circonferenza misura circa 300 metri ed é suddivisa in due livelli: uno più alto (dove vedi ristoranti, botteghe ed edifici pubblici) e l’altra in pendenza verso il basso che si conclude con, al centro il Palazzo del Comune.

Ti svelo un segreto, la prima volta che ho visitato questa Piazza, ero una bambina in gita scolastica ed, avendola vista sempre in TV in occasione del Palio, ero convinta fosse una piazza circolare.

Quando mi sono trova qui, proprio al centro, mi sono resa conto che invece, era suddivisa in spicchi e nella sua totalità somigliava ad un ventaglio o conchiglia.

Dimmi, hai avuto la stessa sensazione?

Ad ogni modo, la sua bellezza resta sempre e comunque invariata. In qualsiasi forma venga immaginata.

Prosegui la tua avventura dirigendoti verso il

Francobollo di Siena (scorci dal cortile del palazzo comunale)

Ti consiglio di entrare nel suo cortile (ingresso gratuito) dove troverai il famoso “Francobollo“.

Si tratta dell’apertura del cortile, dal quale si nota la torre e le sue merlature, le quali danno proprio l’idea di un francobollo.

Questa é una perfetta foto/cartolina, che potrai scattare e portare a casa come souvenir di questa meravigliosa città. 

Guarda tu stesso/a.

Subito accanto al portone d’ingresso del Palazzo Comunale, ti consiglio di notare la:

uno splendido tabernacolo marmoreo, edificato per onorare la Vergine Maria, dopo la fine della pandemia causata dalla peste nera.

Poi dirigiti verso la fontana, al centro della piazza, la:

Madonna con bambino (decorazione in marmo) Fontana Gaia

Si tratta di una fontana monumentale, il cui nome “Gaia” deriva dall’esultanza della popolazione quando venne inaugurata e dalla gioia che procura l’osservare l’acqua che scorre.

La bellezza dei suoi decori deriva dalla grande maestria di artisti come Jacopo della Quercia.

Al centro svetta la Monumentale madonna con bambino, circondata da Virtù e Angeli.

Il pezzo forte, di questo itinerario, deve ancora arrivare. Ma prima, continua questo viaggio nel tempo, attraversando altri quartieri storici di Siena, e respira l’atmosfera autentica di una delle città d’arte più belle d’Italia.

La maestosa Cattedrale di Siena

Prepara il tuo sguardo ad accogliere tanta meraviglia, perché varcata la soglia di questa Piazza, ti troverai al cospetto del meraviglioso

Facciata del Duomo di Siena - Cattedrale di Santa Maria Assunta

la meravigliosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, un’opera di gran pregio che rappresenta uno degli esempio più conosciuti al mondo, di stile romanico-gotico italiano.

Secondo la tradizione, questo fu edificato sopra le fondamenta di un altro tempo dedicato alla Dea Minerva.

I capolavori di questa straordinaria opera sono ammirabili esternamente (gratuitamente) ed internamente (previo acquisto di un biglietto).

Ho avuto l’occasione di visitare anche gli interni del Duomo e, posso assicurarti che vale ogni centesimo del biglietto.

Ci sono opere disseminate da ogni centimetro, dal pavimento (che viene scoperto solo in determinate occasioni durante l’anno), ai soffitti e pareti, ed ovviamente l’altare ed il pulpito.

Qui dentro hanno lavorato artisti straordinari del calibro di Michelangelo Buonarroti, Donatello, Bernini, Pinturicchio e molti altri.

ognuno lasciando la propria firma su sculture, pitture, incisione su legno ed addirittura sulle vetrate.

Insomma, ne avrai da ammirare per ore.

Nello stesso biglietto, puoi scegliere di inserire anche l’ingresso al 

Volte affrescate de Battistero di San Giovanni a Siena

Per entrare ti basterà recarti alla spalle della Cattedrale, scendere la scalinata e sarai davanti la facciata del Battistero.

Noterai che la facciata, in marmo bianco e nero, é rimasta incompiuta.

L’interno presenta una sala rettangolare, divisa da due colonne in tre navate, con volte a crociera totalmente affrescate; una vera meraviglia che ti lascerà incantata/o a testa in sù.

Al centro una straordinaria fonte battesimale, realizzata in marmo bronzo e smalto (a cui lavorarono Donatello, Jacopo della Quercia e Lorenzo Ghiberti, (insieme ad altri artisti dell’epoca).

Sempre incluso nel biglietto hai, l’ingresso alla

Uno straordinario complesso di archeologia medievale , situato proprio sotto la Cattedrale di Siena. Al suo interno potrai ammirare meravigliosi affreschi, con colori straordinariamente brillanti e ben conservati.

E, non é ancora finita perché, con lo stesso biglietto avrai anche libero accesso al 

Dove potrai ammirare antica statue della scuola senese, la magnifica pala d’altare e la grande vetrata ovale, realizzati da Duccio di Buoninsegna. La sala del tesoro dove vengono conservati oggetti liturgici proveniente dalla cappella della Madonna del voto. Ed una straordinaria collezione di tessili ed arazzi provenienti dalla Cattedrale.

Infine, la parte che più mi ha stupito

Siena: itinerario di 1 giorno per scoprire il fascino del suo centro storico

Dal quale accederai direttamente dal Museo, mediante una scalinata con ingressi contingentati.

Da qui, avrai la vista panoramica più bella di Siena.

Si tratta dei resti di un progetto di grande portata ma, purtroppo mai completato.

Questa doveva essere un prolungamento, per dare luce all’edificio e renderlo ancora più imponente.

A questo punto, la giornata sarà giunta al termine e, dovrai ripercorrere il tuo percorso a ritroso verso la stazione.

Spero che, questo tour, alla scoperta delle meraviglie del centro storico di Siena, ti sia piaciuto.

Io ti invito a scoprire altre meravigliose città della Toscana, come ad esempio:

Ma, sei vuoi continuare la scoperta della Toscana attraverso le sue città d’arte, allora 

A questo punto non mi resta che salutarti e, darti appuntamento al prossimo articolo.

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A presto!

Mary

Mary

Ciao Sono Mary, autrice del blog una valigia piena di viaggi.
Qui troverai i racconti dei miei viaggi con l'aggiunta di dettagli personali e curiosità riguardanti i luoghi che visito.
Condividerò con te i miei personali itinerari e consigli di viaggio in base alle esperienza che vivrò.

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