Mary Scopriamo insieme le bellezze di Viggiano, tra Arpa viggianese e Piazze incantevoli.
Sei a Viggiano e non sai cosa vedere?
Non preoccuparti, ti aiuto io!
Dopo aver avuto l’opportunità di visitare questo affascinante borgo lucano, grazie al progetto “Basilicata Educational Tour“, ed oggi, ho deciso di condividere con te, in questo articolo, i consigli per visitare il borgo di Viggiano senza perdere, punti importanti.
Un grazie speciale va alle nostre guide, esperte del luogo: Giovanna Petrone e Caterina Corleto, che ci hanno permesso di vivere la magia di questo borgo, da veri local.
Ti auguro una buona passeggiata, spero che questo incantevole Borgo della Provincia di Potenza, possa piacerti, tanto quanto é piaciuto a noi.
Prima, però, se é la prima volta che leggi il mio Blog, ed ancora non mi conosci, lascia che mi presenti brevemente:
Io sono Mary, Travel Blogger, Travel Content Creator e Tour Leader.
Vivo, delle emozioni, che ogni luogo sa regalarmi. Ed, al ritorno da ogni mio viaggio, mi trasformo in una Storyteller, per raccontarti la mia esperienza.
Bene, non voglio rubarti altro tempo;
Siamo pronti per addentrarci nei dettagli di questo itinerario alla scoperta di Viggiano.
Di questa graziosa cittadina della Basilicata, che incanta i visitatori con la sua ricca eredità culturale, artistica e musicale, andremo a visitare:
Esplorando il fascino di Viggiano
Questo piccolo borgo lucano, ha un bellissimo centro storico, fatto di vicoli tortuosi e piazzette accoglienti, ed é una destinazione che ti consiglio, se ami immergerti nelle esperienze autentiche.
Viggiano é un luogo dove
- l’arte,
- la storia e
- la musica
si fondono per creare un’esperienza autentica nella splendida Basilicata.
Una visita in questo borgo è un viaggio nell’anima lucana, una scoperta delle sue radici culturali e musicali che, sono certa, rimarranno impresse nella tua memoria.
Piazza San Giovanni XXIII e le Opere in Bronzo
La nostra avventura, inizia nella suggestiva Piazza San Giovanni XXIII, dove, maestose opere in bronzo, ci attendono per essere ammirate.
Questa Piazza rappresenta il luogo di accoglienza, per i pellegrini ed i visitatori, che giungono a Viggiano.
- Monumento alla Madonna e ai Portatori
Per prima cosa, il tuo sguardo noterà, il “Monumento alla Madonna e ai Portatori,” una scultura che cattura la devozione e l’orgoglio della comunità viggianese.
Un’opera collocata, non a caso, al centro di un punto di snodo stradale, proprio per accogliere idealmente ogni visitatore, evidenziando la profonda devozione del popolo viggianese per il culto mariano.
Il monumento, realizzato a dimensioni reali, raffigura la Vergine Maria nel momento di ascesa verso la sua dimora estiva.
Al di sotto, vi sono i 12 portatori (a grandezza naturale) che esprimono emozioni dai loro volti.
- Monumento dedicato al Santo Papa Giovanni XXIII
Non lontano, vi é il “Monumento dedicato al Santo Papa Giovanni XXIII,” una testimonianza della profonda spiritualità del luogo (che dà il nome alla Piazza).
Il bronzo, alto circa 2 metri e 50 centimetri, fu realizzato da artigiani napoletani ed inaugurato nell’estate del 1969 (durante l’ultima tappa di un Raid Ciclistico Internazionale).
- Colonna del Viggianese nel mondo
Poco distante, la “Colonna del Viggianese nel mondo“. Un monumento sul quale si fonda la storia e l’identità della comunità locale.
Si tratta, anche in questo caso, di un’opera bronzea, sulla quale sono rappresentati in ordine cronologico i fatti più importanti:
- dalle origini lucane,
- alle conquiste romane,
- fino agli assalti saraceni.
- La storia passa anche per la scoperta del culto mariano grazie al passaggio di monaci basiliani, che, successivamente ha portato alla devozione per la Madonna Nera.
- La storia va avanti fino ad arrivare al momento in cui si sviluppa la grande passione e tradizione musicale per l’arpa viggianese, con l’arrivo dei musicanti.
- La parte finale é dedicata ai fatti più recenti ovvero:
- il terremoto del 1857
- ed il grande esodo migratorio degli inizi del XX secolo.
Proprio a questo grande fenomeno di Emigrazione, sono collegati i 4 orologi (sul basamento della colonna) che, non a caso, segnano i fusi orari di:
- New York,
- Johannesburg,
- Melbourne e
- Viggiano
(dove risiedono le più popolose comunità di concittadini viggianesi nel mondo).
- Fontana della Musica con Statue in Bronzo
Infine, al centro della Piazza svetta la “Fontana della Musica con Statue in Bronzo,” una composizione artistica che rende omaggio alla ricca tradizione musicale di Viggiano.
Rappresentano l’ideale di bellezza, maternità e passione, grazia ed equilibrio (tutti simboli che la donna ha rappresentato fin dall’antichità).
Le 4 statue in bronzo, raffigurano donne che suonano strumenti musicali, questo per omaggiare l’antica tradizione musicale di Viggiano, che, nel corso dei secoli, é giunta fino a noi.
Il tutto é reso ancora più armonico da getti d’acqua danzanti, luci e colori.
Infondo a questa Piazza/Teatro, svetta una scalinata sormontata dalla scritta “Viggiano” che dà il benvenuto a tutti i visitatori.
Subito dopo aver esplorato i dettagli di quest’affascinante Piazza, ti consiglio di riprendere la tua auto e recarti nella parte più antica del borgo lucano.
Qui, tra affascinanti vicoli, ti perderai ad ammirare i dettagli della storia locale.
Se ne avrai la possibilità, ti consiglio di fare una tappa al
Teatro Comunale Francesco Miggiano
Un gioiello architettonico, arricchito da murales che, raccontano la storia e la cultura di Viggiano.
La nostra Guida Giovanna Petrone, ci ha spiegato che, questa struttura, in origine fosse una chiesa, edificata nella seconda metà del XVIII secolo (Chiesa della Buona Morte o Chiesa del Morticello).
Si, so già cosa starai pensando, ma posso dirti che, questo nome (seppur macabro), ha un suo perché.
Infatti, si narra che, fosse legato a questo luogo, l’utilizzo degli spazi come ospedale dove, la Confraternita della Buona Morte si occupava della cura degli infermi e delle anime. Qui, emarginati e, talvolta anche condannati a morte, venivano accompagnati in una sepoltura cristiana e decorosa, perché il “Morticello” era appunto il luogo in cui si somministravano le ultime cure.
Tutta questa pratica, fu possibile fino al periodo Napoleonico, mentre, a partire dai periodi successivi, la chiesa mantenne solo l’utilizzo come Oratorio e Sala Cinematografica.
La meraviglia di questo edificio si nasconde all’interno, dove, avrai l’opportunità di ammirare un meraviglioso affresco sulla cupola.
Il soggetto rappresentato è il “Giudizio Universale” ed é davvero bellissimo.
Le custodi di questo luogo affascinante, saranno ben liete di darti maggiori informazioni e farti notare dettagli incredibili.
Poco più avanti, la tua passeggiata ti porterà al cospetto della
Basilica Pontificia di Santa Maria Maggiore con Madonna Nera
Un luogo di profonda importanza spirituale per la comunità viggianese, oltre che esempio di architettura religiosa lucana.
La Basilica Pontificia di Santa Maria Maggiore, é una chiesa risalente al XVIII secolo, famosa per i suoi affreschi e le sue opere d’arte sacra.
All’interno, é custodita e venerata la Madonna Nera, un’icona sacra che ha attirato pellegrini e devoti per secoli.
In questo scrigno di arte barocca, oltre ad esplorare la storia e la devozione, legate a questo luogo sacro, avrai la possibilità di ammirare, sulla parete destra della Basilica, una copia (in dimensioni più piccole), della statua bronzea di San Pietro (la cui opera originale si trova nella Basilica di San Pietro in Vaticano – Roma).
E poi, ai piedi della lunga scalinata della Basilica, trovi lei:
La Piazza Regina delle Genti Lucane
il cuore pulsante del centro storico di Viggiano.
Una Piazza storica che, con il suo recente restauro, ha acquisito maggior valore diventando un luogo di incontro e di relax.
Qui, potrai gustare prelibatezze locali nei caffè e nei ristoranti circostanti, ammirando l’architettura tradizionale e sperimentando l’ospitalità lucana.
Da notare i dettagli:
- Arco
A dare il benvenuto, in questa magnifica Piazza panoramica sulla Basilicata, un magnifico Arco (uno dei tipici archi, caratteristici delle abitazioni viggianesi, recuperato e restaurato proprio per essere collocato qui, come simbolo d’ingresso sulla Valle d’Agri).
Sulla sua sommità si notano:
- Il simbolo del l’arpa in rilievo decorata da una corona e volute laterali;
- Ed in basso la data di costruzione del portale “1859”, con le iniziali “D” ed “R”.
- Balaustra
La Piazza, come dice il nome stesso, è dedicata al popolo viggianese ed alle Genti Lucane;
E, sulla balaustra, lunga 100 metri, sono state inserite formelle in bronzo, rappresentanti i 131 comuni della Basilicata.
Al centro svetta, ovviamente, lo stemma del comune di Viggiano.
- Colonnine
Sulle colonnine, compare un altro simbolo della cultura viggianese:
- L’arpista musicante (una figura storica per la cultura viggianese, da sempre legata alla tradizione musicale).
- Cassa Armonica
Uno degli elementi più prestigiosi ed innovativi di questa incantevole Piazza é la Cassa Armonica.
Una struttura che consente a turisti e residenti di ammirare, in totale tranquillità, l’atmosfera calma del borgo.
Un luogo privilegiato dove, in determinate occasioni, é anche possibile ascoltare della buona musica.
Questo Gazebo, realizzato con la fusione di acciaio e ghisa, é stato realizzato e pensato per essere sopraelevato rispetto al livello della Piazza, come a volerlo rendere un baldacchino d’onore per l’esposizione della Madonna Nera, in occasione delle sue celebrazioni.
- Pavimentazione
Come noterai, in alcuni punti, vi sono dei simboli, nello specifico sono:
- Il simbolo di “Viggiano spirito Lucano” (una riproduzione, in chiave moderna, del simbolo araldico del Comune di Viggiano, rappresentato da 3 torri);
- I cammini al Sacro Monte di Viggiano (un punto di riferimento religioso e di fede per milioni di persone. Questa riproduzione grafica si identifica con i 5 antichi percorsi dei fedeli per raggiungere il Sacro Monte)
- Il simbolo Mariano che identifica la Basilicata come “Terra di Maria”. (Lo stemma intende celebrare il legame storico attraverso i colori:
- bianco = candore della Vergine;
- azzurro = colore del cielo, della Casata Savoia e della Repubblica Italiana;
- infine una “M” dorata stlizzata, per rappresentare il legame di Maria con il Figlio).
Questo tratto decorativo, in realtà, é una chiara dimostrazione, di voler valorizzare e preservare le tradizioni culturali.
Per avere una chiara idea della bellezza di questa Piazza e, del suo incantevole panorama, puoi dare un’occhiata al video che ho realizzato qui.
A questo punto, é giunto il momento di vivere una delle esperienze più particolari di Viggiano.
Come avrai letto (spesso), in questo articolo, il borgo di Viggiano é molto legato alla musica e, devi sapere che qui, avrai l’opportunità di poter assistere ad una delle arti più antiche ed eleganti.
Come fare?
Recati alla
Villa del Marchese con Museo della Musica e Conservatorio Gesualdo
Qui potrai assistere all’ascolto della melodia generata dal lento movimento di abili mani, sulle corde dell’antica Arpa viggianese.
Uno strumento musicale unico che, ancora oggi, viene costruito dai maestri liutai locali, portando avanti una tradizione centenaria.
L’arpa viggianese è un simbolo della cultura lucana e rappresenta la passione e l’orgoglio della comunità di Viggiano.
Questo strumento è spesso utilizzato in eventi musicali e cerimonie tradizionali.
Noi abbiamo avuto la possibilità di assistere ad uno spettacolo privato e, ti assicuro che, é stata un’esperienza davvero unica.
Ecco perché, mi sento di consigliare anche a te, di dedicare un pò del tuo tempo, all’ascolto di questo antico e raro strumento a corde.
Sarà come fare un viaggio nel tempo, non solo nelle tradizioni lucane ma, fino alle feste mitologiche di Re e Regine.
In questa residenza storica ottocentesca, (interamente ristrutturata per accogliere un piccolo Museo della Musica), vi é ospitata una sede distaccata del Conservatorio Gesualdo da Venosa di Potenza e la Scuola di Arpa popolare viggianese.
Ad accoglierti all’ingresso ci sarà uno splendido parco-giardino ed una piccola oasi di tranquillità adatta ai bambini.
Bene, siamo giunti alla fine di questo splendido itinerario alla scoperta di Viggiano.
Spero che i miei consigli possano esserti utili per vivere un’esperienza davvero unica.
Questo itinerario ti condurrà attraverso le meraviglie di Viggiano, una destinazione che incanterà gli amanti dell’arte, della cultura e della musica.
Lasciati affascinare dalla bellezza di questo luogo, dalla sua storia e dalla sua popolazione.
Non mi resta che salutarti e darti appuntamento al prossimo articolo, all’interno del quale ti racconterò qualcosa in più di questa terra straordinaria.
Intanto, se non lo hai ancora fatto, ti invito a leggere l’articolo sull’esperienza vissuta al “Basilicata Educational Tour“, per avere un’anteprima delle tappe fondamentali del nostro tour.
Se vuoi essere sempre aggiornato/a sui miei viaggi, ti consiglio di seguirmi sui miei canali Social, dove ogni settimana troverai nuovi ed entusiasmanti contenuti in Italia ed all’Estero.
A presto.
Mary
