Un viaggio indimenticabile che parte dalla Provincia di Chieti con DonnavVentino
Immagina un viaggio in cui il passato si intreccia con il presente, dove la natura selvaggia si fonde con la cultura millenaria e dove ogni borgo racconta una storia unica.
Questo è il cuore dell’Abruzzo, una regione che, sebbene meno conosciuta rispetto ad altre destinazioni italiane, offre esperienze autentiche ed indimenticabili.
Grazie al progetto DonnavVentino, ho avuto l’opportunità di vivere nove giorni intensi, esplorando la Provincia di Chieti, e non solo.
E’ stata un’avventura intensa, formativa ed indimenticabile, condivisa con altre cinque meravigliose donne, pronte a scoprire questa Regione, attraverso avventure indimenticabili.
Preparati a sognare, ad immedesimarti nelle nostre intense giornate e, perché no, a pianificare il tuo prossimo viaggio in questa terra meravigliosa.
Prima condividere con te, tutti i dettagli di questo viaggio, ti chiedo solo qualche istante, per presentarmi brevemente, nel caso questa fosse la prima volta che leggi il mio Blog e, ancora non mi conosci:
Io sono Mary, Travel Blogger, Travel Content Creator e Tour Leader.
Vivo, delle emozioni, che ogni luogo sa regalarmi.
Ed, al ritorno da ogni mio viaggio, mi trasformo in una Storyteller, per raccontarti la mia esperienza.
Se solo me lo avessero detto qualche mese fa, non sarei riuscita ad immaginarlo, eppure, ho imparato che, se ci credi con tutta/o te stessa/o, i desideri poi si avverano.
L’esperienza con DonnavVentino ne é un esempio concreto.
A Gennaio, mi sono presa del tempo per realizzare la mia Vision Board e, indovina un pò…
Le esperienze che mi auguravo di fare in questo 2024 erano tante e tutte incentrate su nuove Avventure, Amicizie e scoperta di nuovi luoghi, avevo bisogno di uscire un pò di più dalla mia comfort zone.
E, guarda un pò… A Giugno ho intrapreso un’avventura che le univa tutte.
Sto parlando di DonnavVentino.
Probabilmente non sai di cosa si tratta perciò voglio spiegartelo brevemente:
Si tratta di un format che prende spunto dal famoso Donnavventura ma, a differenza dell’originale, questo é più di nicchia.
DonnavVentino é un docu-reality made in Abruzzo che ha come obiettivo quel di far scoprire le meraviglie di questa straordinaria Regione d’Italia, attraverso il turismo lento.
DonnavVentino é un’avventura tutta al femminile.
Ogni anno vengono selezionate 6 ragazze, provenienti da Regioni diverse d’Italia. Ognuna con caratteristiche uniche che poteranno valore al progetto ed alla scoperta del territorio.
Il tour ha una durata di 8/9 giorni ed ogni tappa offre esperienze immersive, alla scoperta di borghi, castelli, eremi, boschi, fiumi, cascate ma soprattutto tradizioni.
Ogni giornata la si vive a stretto contatto con la natura, praticando esperienze di diverse tipologie utilizzando anche lo sport per conoscere il territorio da prospettive diverse.
Le ragazze di ogni edizione restano in carica un anno, ed alla fine del viaggio, il loro compito é quello di raccontare la storia e la cultura dell’Abruzzo.
Ora che conosci un pò di più su questo progetto, ti chiedo:
Sei pronta/o per conoscere tutti i dettagli di questi nostri 9 giorni in Abruzzo, nei panni di DonnavVentino?
Per prima cosa voglio presentarti il Team.
Le 5 meravigliose compagne di avventura che hanno condiviso questo straordinario viaggio insieme a me:
Giorno 1
Il nostro viaggio inizia sabato 15 Giugno.
Giornata di primi incontri e conoscenze di tutta la squadra.
Nelle settimane precedenti, all’inizio di questo viaggio, abbiamo fatto diversi incontri virtuali, per iniziare a conoscerci e capire come impostare il lavoro delle settimane successive, perciò quello di sabato é la prima volta che ci vediamo tutte insieme dal vivo.
Ma é stato come conoscersi da sempre.
Prima tappa, Mozzagrogna, per conoscere il nostro Main Sponsor Frentauto di Lanciano.
Sin dalla prima edizione di DonnavVentino Frentauto ha creduto fortemente nel progetto ed ogni anno, si rinnova la fiducia e la collaborazione.
Anche quest’anno DonnavVentino esplorerà l’Abruzzo a bordo di jeep elettriche ed ecologiche che saranno le nostre fedeli compagne di viaggio, permettendoci di esplorare questa splendida Regione rispettandola.
Un inizio perfetto per un’avventura sostenibile a stretto contatto con la natura.
E dopo, foto di rito e spiegazioni varie sulle funzionalità di queste fantastiche auto, si parte per iniziare ad
Esplorare Palena e le sue tradizioni locali.
In questo piccolo borgo, siamo state accolte come vere Star da tutta la popolazione. E non potevamo immaginare un’accoglienza simile, della quale siamo veramente onorate.
Palena ha dato i natali al progetto DonnavVentino ed, anche se nel corso delle edizioni, piano piano gli itinerari si sono estesi a zone più distanti, la provincia di Chieti resta sempre il punto chiave e Palena é il quartier generale.
Prima di arrivare qui, avevamo ricevuto il programma del nostro tour per iniziare a studiarlo, ma, alcune giornate erano rimaste a sorpresa.
Una di queste era proprio il programma delle prima giornata.
Il team di Abruzzo Adventures, con a Capo Domenico Rattenni, ci aveva preparato una super sorpresa:
un viaggio sulla Ferrovia dei Parchi, soprannominata la Transiberiana d’Italia.
Ti chiedo di visualizzare questa scena…
immaginati a bordo di un treno storico, mentre fuori dal finestrino scorrono paesaggi mozzafiato e borghi incantati.
Tu sei lì, seduto/a circondato dal profumo del tempo passato. E ti sembra, per un attimo, di vivere in un film d’epoca.
Ci sei?
Noi ci siamo divertite un sacco ed, é stato un primo modo di iniziare a conoscere le altre 5 DonnavVentino che hanno condiviso quest’esperienza insieme a me.
Dopo questo viaggio indietro nel tempo, riprendiamo le nostre auto e torniamo a Palena, qui il viaggio continua attraverso i sapori della tradizione.
E dopo pranzo, per digerire, una breve passeggiata esplorativa del borgo, noto per il suo Castello Ducale e le affascinanti stradine medievali.
Ma, alle 18 avevamo un appuntamento importantissimo, quindi dopo esserci sistemate all’Hotel Terrazzo D’Abruzzo, ci prepariamo per la serata inaugurale con presentazione del team 2024 di DonnavVentino.
La serata inaugurale prevedeva la presentazione di ogni componente della nuova squadra, con passaggio di consegne tra le ex Donne Avventino e le nuove.
L’incontro con partner, istituzioni e tutti coloro che hanno reso possibile anche questa nuova edizione.
Seguito dallo spoiler, per tutti, delle tappe del tour 2024.
Può sembrarti banale ma, questa serata, ogni anno é un’occasione speciale per tutte le ragazze, di ogni edizione di DonnavVentino che si danno appuntamento fisso qui per ritrovarsi e per conoscere nuove componenti della grande famiglia DonnavVentino.
Devo ammettere che le emozioni iniziano già dalla prima serata…non oso immaginare quando arriveremo all’ultimo giorno di di questo straordinario itinerario.
Trattenersi alle lacrime sarà difficile ma, ci penseremo poi…
Ora andiamo a Cena da Lucia che, per una degna conclusione di questa giornata ci delizia, con piatti antichi e sempre attuali, preparati con le sue abili mani.
Da Lucia i prodotti locali e le tradizioni culinarie ci avvolgono, dandoci un assaggio dell’autenticità abruzzese.
E dopo un breafing con Abruzzo Adventures (che ha reso possibile tutto questo), stabiliamo le modalità di svolgimento del nostro lavoro durante questi 9 giorni e, ce ne andiamo in hotel per riposare qualche ora.
Ah si, quasi dimenticavo.
In questo tour, avremo una media di 3 ore a notte. Questa si che sarà la vera Avventura…
Ma noi siamo Donne Avventino e saremo cariche e pronte per il
Giorno 2
Ore 9:00, colazione fatta e attendiamo la nostra Guida di Majella Escursioni. Oggi
Trekking e Avventure nel Parco Nazionale della Maiella.
Inizieremo proprio andando a scoprire la flora locale, alla ricerca di orchidee.
Ah giusto. Tu forse ancora non lo sai, ma Palena è il borgo delle orchidee.
E durante il trekking, seppur la nostra guida ci ha spiegato non essere arrivate proprio in un periodo di piena fioritura, ci siamo comunque divertite ad individuare alcune specie locali di orchidee.
Come ad esempio l’orchidea piramidale, tipica delle zone euromediterranee.
Sicuramente ne avrai visto tante anche tu, passeggiando nei prati, ma non sapevi di trovarti davanti a questa specie di orchidea.
Sono sicura che la prossima volta che ne vedrai una, ci penserai.
Ah, taggaci sui nostri social, @unavaligiapienadiviaggi @donnavventino ci fa sempre piacere ricevere messaggi.
Visita all' Area Faunistica di Palena
Tappa numero 2, torniamo a bordo delle nostre jeep e ci spostiamo all’Area Faunistica di Palena dove avremo l’onore d’incontrare 3 esemplari di Orse Brune Marsicane: Iris, Margherita e Caterina.
Incontrare queste tre straordinarie orse, oggi protette in questa riserva naturale, é stata un’esperienza che tocca il cuore.
Ascoltare la loro storia e capire quanto l’uomo ha fatto loro del male, ci ha lasciate davvero perplesse.
In particolare Caterina, la più anziana tra le tre, con i suoi 34 anni, e la triste storia di un passato crudele che l’ha isolata dal resto del mondo, facendole perdere totalmente i contatti con i proprio simili, tanto da non riconoscerli più.
Se mi conosci almeno un pò, sai quanto io tenga molto agli animali e quanto io mi batta per la loro protezione.
Conoscere Caterina e sapere tutto quello che, nella sua lunga vita, ha dovuto sopportare, per colpa di insensibili umani, accecati dal denaro, ancora oggi mi devasta.
Portata via alla sua mamma, quando era solo una cucciola, per essere poi rinchiusa in un cubo di cemento per il solo piacere di renderla un fenomeno da baraccone. Tutto questo é davvero assurdo.
Ma Caterina é stata forte ed ha lottato con tutte le sue forze per poter vivere tanto a lungo da raccontarci la sua storia.
E, purtroppo, a distanza di qualche settimana dal nostro rientro, abbiamo ricevuto la triste notizia della sua scomparsa.
Negli ultimi anni, oltre l’età che avanzava, si era ammalata e le forze iniziavano a mancarle.
Ci hanno fatto sapere che, si é spenta poco a poco in 4 giorni, senza soffrire oltre.
Per noi é stato un grande privilegio incontrarla e conoscere la sua storia.
Sembra quasi che abbia voluto resistere fino al nostro arrivo.
Forse per conoscerci o forse per farci conoscere la sua triste storia, così ci faremo sue portavoce e la tramanderemo alle generazioni future, per far finalmente aprire gli occhi su quanta crudeltà esiste ancora.
Il nostro compito é quello di sensibilizzare e combattere contro chi fa loro del male.
Ti unisci a noi?
Ad ogni modo, da parte mia, a Caterina va un grande ed infinito Grazie.
Io la immagino felice ora, nuovamente riunita alla sua famiglia; che gioca libera nei suoi boschi, in cerca di fragoline e mele, di cui era ghiotta.
Ma, mettiamo da parte le lacrime e, torniamo al nostro tour.
Dopo questa visita speciale, riprendiamo le nostre jeep e torniamo nel centro storico di Palena dove ci aspettavano per un pranzo al ristorante Maiella.
Anche qui, la bontà dei piatti ci fa fare anche la scarpetta.
A questo punto, felici e sorridenti, dovevamo prendere una decisione:
il programma prevedeva un paio d’ore di riposo ma, secondo te, potevamo noi andare a dormire?!
Assolutamente no.
E quindi decidiamo di andare nuovamente ad esplorare Palena.
La sera prima, dopo la presentazione del team, ci avevano parlato delle Cascate di Palena.
Purtroppo non erano state inserite nel programma per mancanza di tempo.
E dato che, il progetto DonnavVentino nasce proprio da Palena, per far conoscere la Valle del Fiume Aventino, era nostro dovere andare a fare almeno una rapida visita.
Quindi passeggiamo tra i vicoli del borgo fino a raggiungere le splendide cascate sul Fiume Aventino, dove l’acqua cristallina e la natura circostante ci incantano.
Ore 17:00, appuntamento importante con Domenico di Abruzzo Adventures che ci propone di metterci in gioco con un’escursione adrenalinica in Side by Side.
Ci siamo divertite un sacco.
Due ore nelle quali siamo tornate bambine, guidando quelle macchinine biposto, con il vento tra i capelli, correndo in strade sterrate, circondate dalla natura.
Se non lo hai ancora mai provato ti consiglio di prenotare presto qui quest’esperienza. Vedrai quanto ti divertirai!!
Inoltre con Abruzzo Adventures, oltre il Side by Side, potrai anche provare attività come:
Quindi non hai più scuse ma, anzi, hai l’imbarazzo della scelta.
- Spoiler
Noi siamo tornate ad Agosto per visitare altri borghi, vivere nuove avventure e testare anche le attività acquatiche di Abruzzo Adventures:
E dopo questo pomeriggio adrenalinico, non poteva mancare una cena al Rifugio della Noce, dove la cucina tipica ci regala nuovi sapori, anche sulla pizza.
Ultima notte a Palena, sveglia presto, dopo colazione salutiamo il nostro Presidente Domenico Rattenni e, da questo momento siamo pronte a gestire il tour in autonomia, seguendo la scaletta fornitaci con orari e tappe da fare.
Prontissime a partire per il nostro
Giorno 3
ma, lungo il tragitto ci troviamo davanti uno splendido piazzale panoramico, ottimo per fare qualche scatto alle nostre auto.
Vuoi sapere quale?
Si tratta di Passo San Leonardo.
Dimmi tu stessa/o se non é bellissimo.
La nostra sosta qui é brevissima perché la tabella di marcia del giorno, ci porta in
Direzione Caramanico Terme, Roccamorice e Decontra.
Arrivati a Caramanico, esploriamo brevemente il borgo, noto per le sue terme curative (che i residenti ci dicono rimpiangere la riapertura, ormai ferma dalla pandemia).
Anche qui, la sosta é breve.
La nostra giornata sarà lunga e ricca di persone straordinarie che ci attendono.
Una tra tutte, colei che ci ospiterà per la notte, al Glamping Dimore Montane.
Questo posto non devi perderlo assolutamente, se vuoi vivere una delle esperienze più affascinanti, dove il comfort si sposa con la natura.
Immerso nel Parco Nazionale della Maiella, nel comune di Roccamorice, questo Glamping ti stupirà e ti farà riscoprire i suoni della natura.
E’ statata una delle notti più rilassanti di tutto il nostro tour; dormire sui materassi della nostra tenda Glamping é stato come galleggiare su una nuvola avvolgente.
Durante la mattina, siamo passate qui, solo per lasciare i nostri bagagli, fare il checkin ed avere un tour privato dell’area.
Giusto il tempo di fare qualche scatto approfittando della luce del giorno (dato che poi torneremo a notte fonda e saremo distrutte da questa lunga giornata).
Dimmi, non ti viene voglia di entrare?
Intanto é arrivata l’ora di pranzo e noi, avevamo un appuntamento importante per un’esperienza speciale a Decontra.
Qui, Marisa Pietrantica ci attendeva per una cooking class speciale.
Ci siamo divertite un sacco ed abbiamo imparato a preparare la pasta alla chitarra, un piatto tipico abruzzese.
Neanche il tempo di digerire e ripartiamo in direzione Roccamorice dove ci attende Giampiero di Federico per insegnarci ad arrampicare su una parete rocciosa.
Altra esperienza adrenalinica, che devi assolutamente mettere in lista se vuoi vivere il tuo tour abruzzese a 360°.
E, per noi Donne Avventino, il tuor della giornata continua, a Roccamorice, dove Davide ci attende per un tour privato del borgo.
Qui scopriamo aneddoti, dettagli e parti della storia che ci ricollega alle avventure di domani.
Concludiamo questa giornata con una cena ai 4 Sentieri.
Un ristorante a gestione femminile, che mantiene le tradizioni culinarie locali e che, anche in giorno di chiusura settimanale, ha aperto le porte eccezionalmente per farci deliziare della loro meravigliosa accoglienza.
Torniamo al Glamping Dimore Montane giusto in tempo per ammirare il tramonto, lavoriamo qualche ora in giardino per creare contenuti e poi dritte a nanna.
Giorno 4
Dopo una ricca colazione incontriamo lo staff di Majambiente che ci guiderà in un favoloso trekking nel Parco della Majella.
Percorreremo il Cammino di Celestino fino all'Eremo di Santo Spirito
(dove trascorreremo la notte)
Insieme alla nostra Guida ci siamo addentrate in un percorso immerso nella natura, dove ogni passo ci avvicina alla storia ed alla spiritualità di questi luoghi sacri.
Lungo il trekking abbiamo imparato a conoscere flora e fauna locale, insieme all’antica storia che questi boschi custodiscono da secoli.
Dopo mezza giornata di trekking, all’ombra di antichi faggi, siamo giunte davanti l’Eremo di Santo Spirito, nel quale saremo tra le prime ospiti a trascorrere la notte.
Non prima però di aver conosciuto la seconda Guida di Majambiente ce ci farà fare una visita guidata dell’Eremo raccontandoci la sua storia nel corso di secoli.
E, per un’esperienza davvero immersiva all’Eremo di Santo Spirito non poteva mancare una cena a base di piatti tipici abruzzesi, con sottofondo di canti gregoriani.
Un soggiorno particolare, che ci permetterà di fermare il tempo, isolandoci dal resto del mondo, circondate solo dalla quiete delle montagne.
E, dopo una lunga giornata così, ne avevamo proprio bisogno.
Anche perché per il
Giorno 5
ci attende un’intervista con Radio Teate On Air, nella sede di Capestrano del Bosso.
E dopo l’intervista, cambio d’abito per un’altra esperienza incredibile.
Grazie al Bosso avremo l’opportunità di vivere una giornata di
Avventure Acquatiche e Ciclistiche nella Valle del Tirino.
Iniziamo con un’escursione in canoa canadese e kayak sul Fiume Tirino, il fiume più pulito d’Italia, che ci offre una prospettiva unica sul paesaggio fluviale.
Seguita da un pranzo all’Eco Ristoro Valle del Tirino.
Nel pomeriggio, esploriamo la Valle del Tirino in e-bike, passando per i vigneti di Ofena.
La giornata si conclude con una cena al Ristorante Il Buongustaio a Bussi sul Tirino dove Mario chef stellato ci delizia di piatti ricercati e delicati a base di prodotti locali senza tralasciare i dettagli fondamentalo della tradizione abruzzese.
Infine, per concludere la giornata, eccezionalmente riservato per noi, un pernottamento all’Ostello Fiume Tirino.
Anche in questa nottata abbiamo mantenuto la nostra media di 3 ore dormite.
Questo perché avevamo ancora molti contenuti arretrati da pubblicare, dato che nella giornata 5 tra trekking ed Eremo siamo state praticamente sempre offline.
Ma, niente paura, siamo Donne Avventino e le energie non ci mancano, nemmeno con poche ore di sonno.
Infatti, al mattino siamo pronte per immergerci nel
Giorno 6
Con un tuffo nella storia di Bominaco e Navelli
con protagonista speciale lo Zafferano.
La visita a Bominaco è un tuffo nella storia, con la salita al Castello e visita alla Chiesa di Santa Maria Assunta.
Ma, la cosa che più di tutte, devi assolutamente vedere qui, si trova all’interno dell’Oratorio di San Pellegrino.
Sto parlando dell’opera che viene definita la “Cappella Sistina d’Abruzzo“. Un gioiello di arte medievale che ti lascerà senza parole.
A pranzo, siamo state ospiti da Letizia di Agriristoro e Locanda Le Origini che ci ha deliziate con piatti a base di prodotti locali.
Ogni piatto del suo menù viene scelto da lei personalmente.
La particolarità che la rende anche un suo punto chiave é la scelta di acquistare prodotti a km0 fornendosi da aziende nel raggio di 15km dal suo ristornate.
Come ad esempio lo straordinario farro allo zafferano che abbiamo mangiato e che ancora sogniamo tanto era buono.
Per restare in tema zafferano, non potevamo non andare a visitare i borghi di Navelli e Civitaretenga, scoprendo, insieme a Massimiliano di Cooperativa Altopiano di Navelli, la tradizione della produzione dello zafferano.
Dopo aver visitato il borgo e compreso la sua storia, abbiamo avuto l’opportunità di vistare anche il museo dello zafferano con al suo interno anche antichi attrezzi da lavoro.
Concludiamo la giornata con una cena (ovviamente a base di zafferano) e pernottamento presso l’ex convento di Sant’Antonio, oggi convertito in un nuovo utilizzo l’Ostello sul Tratturo.
Dallo zafferano, andiamo a conoscere un’altra importantissima tradizione abruzzese, ovvero la transumanza e, quale luogo migliore se non
Esplorando Castel del Monte e Santo Stefano di Sessanio
Quindi il nostro
Giorno 7
colazione fatta, jeep caricate e ripartiamo per andare ad incontrare
Davide la nostra guida di Cooperativa in Castello, che ci accoglie davanti uno splendido murales raccontandoci aneddoti legati alla sua infanzia per introdurci il tema della transumanza ed all’importanza che un gregge di pecore poteva avere per una famiglia e/o, per l’intera comunità.
Mentre passeggiamo esploriamo il borgo, le sue botteghe e le sue piccole case museo.
Tra le case museo, più importanti del borgo, raggiungiamo Rosetta che ci racconta la storia della lavorazione della lana e ci introduce ad una lezione di filatura della lana.
Ed ovviamente siamo tornate un pò bambine, mentre ci divertivamo a creare la nostra bambolina con i fili di lana.
Pranziamo all’Azienda Agricola di Alessandro Pelini, dove degustiamo prodotti tipici.
Ed a questo punto siamo pronte per ripartire.
Questa volta ci dirigiamo a Santo Stefano di Sessanio per visitare il borgo.
Ma, non é finita qui, perché alle 17 avevamo un appuntamento speciale con Luigi di Gira e Rigira:
per un’escursione al tramonto su Rocca Calascio con tre splendide e dolcissime asinelle, un’esperienza unica e suggestiva.
Ed, ovviamente, indovina un pò con chi ha fatto subito amicizia Scilla?!
E’ incredibile il legame che riesco ad avere con gli animali. A volte le persone si stupiscono di quest’intesa straordinaria tra me e gli animali.
Questa nuova amicizia ha reso il trekking più leggero ed emozionante. Anche se quella sera il tramonto non é venuto a farsi ammirare a causa delle nuvole, é stato comunque bello vivere un’esperienza di turismo lento, con queste splendide creature.
Salutate le nostre nuove tre amiche, riprendiamo le nostre auto e ci dirigiamo ad Ofena, per pernottare al Casolare.
Una location molto rilassante, circondate solo dalla natura e dalla quale, con un tuffo notturno in piscina, potevamo ascoltare solo il suono degli animali selvatici intorno a noi.
La scelta di farci dormire proprio qui al Casolare, aveva una ragione ben precisa.
La sua posizione.
Questo perché all’alba avremmo fatto un’esperienza adrenalinica memorabile.
Anzi, mi correggo, un’esperienza adrenalinica che, solo io, nel
Giorno 8
ho avuto la fortuna di provare: un
Volo all'Alba in Parapendio su Calascio
Grazie a Giose di Controvento Parapendio, ho avuto l’opportunità di vivere un’emozione indescrivibile.
E’ stato il mio primo volo in parapendio biposto.
Con il sole che faceva capolino dietro i monti ed ai nostri piedi uno scenario privilegiato sull’Abruzzo.
Se non hai mai fatto un’esperienza simile, ti consiglio di provare e vedrai che non te ne pentirai.
Affidati a Giose per il tuo battesimo del volo e sarà un viaggio che vorrai raccontare a tutti.
Dopo le forti emozioni del volo in parapendio, la nostra giornata scorre più lenta, quindi decidiamo di tornare in struttura per fare colazione, un ultimo tuffo in piscina e, per recuperare i nostri bagagli prima di ripartire per una
Visita al borgo di Celano
nel tardo pomeriggio.
Il nostro tour avrebbe dovuto concludersi così ma, un’esperienza last minute si é aggiunta.
Gli organizzatori dell’open day all’Aeroclub dei Marsi di Celano, hanno tanto insistito per essere farci presenziare come loro ospiti.
E, noi Donne Avventino non potevamo rifiutare un invito simile.
Quindi il nostro
Giorno 9
ha un gran finale adrenalinico sorvolando i cieli d'Abruzzo
Un’esperienza straordinaria, che ci ha fatto ammirare l’Abruzzo da una prospettiva privilegiata, concessa a pochi eletti.
Ed anche questa volta siamo state costrette a sorteggiare 2 fortunate Donne Avventino per un volo in elicottero ed un volo in ultraleggero biposto.
Ed indovina un pò chi ha fatto il volo in ultraleggero!?
Mentre Dany ha volato in elicottero.
E dopo il volo, é giunto il momento di ringraziare i piloti che ci hanno dato la possibilità di volare insieme a loro e ripartire.
Questa volta direzione Lanciano per riconsegnare le nostre auto a Frentauto e per salutarci anche noi.
Questo viaggio e quest’esperienza ci hanno unite e legate. E la tristezza come ogni saluto é giunta anche per noi.
Conclusioni: L'Esperienza di DonnavVentino in Abruzzo
è stata un viaggio nel tempo e nella natura, alla scoperta di una regione ricca di storia e tradizioni.
Mi ha dato l’opportunità di conoscere una Regione per me ancora nuova, e lo ha fatto in un modo autentico e privilegiato.
Un’esperienza che mai avrei immaginato di vivere.
Ogni luogo visitato, ogni persona incontrata ha contribuito a creare ricordi indimenticabili.
In più, sono tornata a casa con 5 nuove amiche, con le quali stiamo già pianificando i prossimi viaggi.
Se in questo racconto, ti ho incuriosito, ti consiglio di restare sintonizzato qui, e su miei canali social per rivivere le tappe del nostro splendido tour.
E, se, ancor di più, ti ho convinto a visitare questa Regione straordinaria, allora vuol dire che sei pronto/a per scoprire l’Abruzzo e a lasciarti incantare dai suoi tesori nascosti.
Preparati a sognare e a pianificare il tuo prossimo viaggio in questa terra meravigliosa ed accogliente.
Ho ancora tantissimo da raccontarti, questo era solo un recap delle giornate, diciamo un assaggio di quello che abbiamo avuto il privilegio di vivere in prima persona.
Piano piano ti racconterò i dettagli di ogni singola esperienza.
Perciò resta sintonizzato/a e continua a seguirmi.
Ti saluto.
Mary