Viaggio alla scoperta delle
Città d'arte, più belle della Toscana
La bella stagione è finalmente arrivata, e quale modo migliore per celebrarla, se non con un itinerario primaverile in Toscana?
Preparati a vivere un’avventura indimenticabile tra Siena, Firenze, Pisa e Lucca.
Quattro meravigliose città d’arte che, ti lasceranno senza fiato, per la moltitudine di bellezze che ogni angolo nasconde.
Pronta/o a partire?
La Toscana si sa, è una delle Regioni più belle e famose d’Italia, con una storia ed una cultura unica al mondo.
Se sei alla ricerca di idee, per un viaggio che ti faccia scoprire alcune delle più belle città d’arte toscane, sei nel posto giusto.
In questo articolo, condividerò con te, i miei consigli e, ti porterò alla scoperta delle quattro città d’arte più belle della Toscana:
Se sei appassionato/a di arte, di storia, di cultura e, di paesaggi mozzafiato beh, allora, questo itinerario è perfetto per te.
Inizierò a parlarti di
- Siena, con la sua Piazza del Campo e la sua Cattedrale. Una meravigliosa città dalle atmosfere medievali che ti conquisterà.
Continuerò poi con:
- Firenze, capitale della Toscana. La città d’arte più famosa l’Italia per la sua cultura, con musei e monumenti che hanno perfettamente conservato il meglio del Rinascimento italiano.
Passeremo poi da:
- Pisa, famosa per la sua Torre pendente e la sua Università. Una città molto affascinante e ricca di storia.
Ed, infine andremo a:
- Lucca, con le sue mura medievali e il suo centro storico ben conservato. Un gioiello che non puoi assolutamente non visitare.
Ma, prima di addentrarci nei dettagli di queste splendide città d’arte, se ancora non mi conosci, lascia che mi presenti brevemente:
Io sono Mary, Travel Blogger, Travel Content Creator e Tour Leader.
Come avrai già capito, la mia più grande passione sono i viaggi.
Vivo, delle emozioni, che ogni luogo sa regalarmi. Ed, al ritorno da ogni mio viaggio, mi, trasformo in una Storyteller, per raccontarti la mia esperienza.
Grazie a leggende, particolarità e dettagli, ti darò la possibilità di guardare con occhi diversi ciò che ti circonda; insomma un viaggio nel viaggio
A questo punto non mi resta che, auguranti buona lettura e, mi raccomando, salva questo articolo pieno di consigli, perché ti saranno utili.
Itinerario primaverile tra le più belle città d'arte della Toscana
Pronto/a?
Iniziamo insieme, a ripercorrere le tappe fondamentali di questo viaggio.
Il primo consiglio che voglio darti, é che:
- puoi comodamente raggiungere queste meravigliose città, in treno.
Infatti ognuna di loro, ha la stazione ferroviaria, non molto lontana dal centro storico.
Questo ti permetterà di viaggiare senza stress. Non dovrai guidare per molte ore, e soprattutto, non dovrai impazzire a cercare parcheggio (cosa che personalmente odio).
Una volta raggiunta la stazione, preparati ad addentrarti nel cuore del centro storico, tra Palazzi storici e vicoli antichi, dove, ti sembrerà di rivivere l’atmosfera autentica di un tempo.
La prima città d’arte di cui voglio parlarti é:
Passeggiare per le sue stradine acciottolate, é come fare un viaggio indietro nel tempo.
Una volta raggiunta la stazione, ti basterà attraversare la strada, per trovarti in un centro commerciale dove, potrai ovviamente fermarti ad utilizzare i servizi, mangiare qualcosa e fare shopping.
Ma, il motivo per il quale ti invito ad entrare é un altro:
- una comodissima scala mobile che, a livelli diversi, ti permetterà di arrivare in pochissimi minuti, nella parte alta di Siena. Da qui, con una breve passeggiata sarai nel cuore del centro storico.
- questo servizio, oltre a farti risparmiare tempo ed energie, é anche gratuito. Quindi, cosa chiedere di più!
Ora sei pronto/a per entrare nel centro storico di Siena passando attraverso la sua antica porta di accesso (Porta Camollia).
Per prima cosa, ti consiglio di osservare i dettagli, come ad esempio cercare, sui muri dei palazzi, i simboli delle contrade del Palio di Siena, (simpatici animaletti come il riccio, la tartaruga, ecc).
E, se lungo il percorso ti accorgi di piccole chiesette aperte, dedicagli qualche istante. All’interno scoprirai piccoli ma preziosi tesori.
Probabilmente avrai a portata di mano il tuo google maps, perciò imposta la prima tappa a Piazza del Campo (anche se, la strada ti condurrà proprio lì).
- Lungo questo percorso, troverai l'antica Pasticceria Nannini, una delle più famose per i suoi deliziosi ricciarelli (dolce tipico di Siena che devi assolutamente assaggiare).
Dopo una breve ma dolce pausa, é giunto il momento di ammirare l’antica e famosa Piazza del Campo (simbolo indiscusso di Siena).
Tieni a portata di mano la tua macchina fotografica, perché il primo impatto che avrai con la piazza é uno scorcio fantastico!
Non mi dilungherò molto con le descrizioni degli edifici perché sicuramente già ne saprai a volontà ma, voglio consigliarti un posto particolare dove scattare una bella foto cartolina di Siena.
Scendi infondo alla Piazza e, recati all’interno del Palazzo Pubblico (entrata dal portone proprio sotto il campanile ed avrai accesso al cortile).
Hai presente la foto che hai visto, qualche riga qui sopra?
Bene, l’ho scattata proprio lì.
- E' conosciuta come "il francobollo di Siena" ed é uno scorcio fantastico che potrai sfruttare anche tu, come foto ricordo. Inoltre l'accesso a questo spazio é gratuito!
Dopo aver visitato il Palazzo Pubblico con il suo meraviglioso Campanile, ammirato la fontana detta “Fonte Gaia” ed aver fatto il giro della Piazza a forma di ventaglio; sei pronto/a per proseguire con l’itinerario.
Prossima tappa: il Duomo di Siena. Lo troverai pochi metri più avanti e, ti incanterai ad ammirare il bianco candore dei suoi marmi decorati ed il luccichio dei sui mosaici dorati.
- L'ingresso é consentito solo se muniti di biglietto e, qualora tu avessi abbastanza tempo, ti consiglio di acquistare il biglietto cumulativo che, ti permetterà di visitare il Duomo, il Museo ed il Battistero.
Dubito che, in una sola giornata tu riesca a fare e vedere molto altro ancora, infatti, secondo me, Siena merita almeno 2 giorni (ma, questo itinerario non lo consente).
Prometto che, in un prossimo articolo mi soffermerò a parlarti di ogni meraviglioso dettaglio che, Siena ha da offrire.
E, dopo quest’immersione totale nelle bellezze di Siena, non ti resta che ripercorrere il tragitto a ritroso, per riprendere il treno.
Direzione:
La Culla del Rinascimento non ha bisogno di presentazioni. E’ talmente piena di meraviglie che, io stessa ancora non lo ho viste tutte (eppure vivo ad 1 ora e 20 minuti di treno).
Firenze, patria di artisti come Michelangelo e Leonardo da Vinci; una città che, nel corso dei secoli é divenuta biglietto da visita per il nostro Bel Paese.
Avendo poco tempo, ti proporrò un’itinerario a piedi, che ti permetta di ammirare gran parte del centro storico ma, a malincuore dovrò omettere la visita a musei come la Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti, con i suoi meravigliosi giardini (perché avresti bisogni di singole giornate solo per visitare ogni museo).
Ma, non temere, ti assicuro che alla fine di questa giornata, sarai distrutto/a ma pienamente soddisfatto/a.
- come ti accennavo sopra, puoi comodamente raggiungere queste meravigliose città, in treno.
Nel caso di Firenze, una volta raggiunta la stazione di Santa Maria Novella, dirigiti verso la galleria commerciale.
A questo punto, ti troverai in una dimensione parallela:
- di recente é stata inaugurata un'istallazione artistica davvero straordinario. Si tratta di un segmento di galleria lungo 25 metri, con un totale di 200mq di schermi led e 30 milioni di pixel che proiettano video in 2D e 3D.
Una passeggiata di pochi minuti che, credimi, ti stupirà.
Subito dopo, hai due possibilità:
- prendere il bus, con direzione Piazzale Michelangelo, per ammirare un fantastico panorama sulla città (viaggio di circa 20 minuti).
- proseguire la passeggiata ed iniziare ad esplorare il centro storico.
P.S.
in entrambi i casi visiterai il centro storico solo che, nell’opzione numero 1, farai il percorso a ritroso.
Sappi che, scriverò altri articoli più dettagliati, dove ti parlerò in maniera più approfondita di entrambi gli itinerari ed anche di molte curiosità che caratterizzano Firenze, i suoi personaggi illustri e la loro storia.
Questa volta ti illustrerò una passeggiata nel centro storico, che ti permetta di avere un’idea più generale delle vie più famose e de suoi principali monumenti.
Partendo proprio dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore che, si trova a pochi minuti a piedi, dalla Stazione.
- Qui, l'ingresso é gratuito e, non necessita di prenotazione. Solitamente non troverai molte ore di fila da fare ma, controlla sempre gli orari di apertura e chiusura.
Comunque a mio parere la parte più bella é proprio nei dettagli esterni.
Piccola TIPS:
i colori dei marmi (bianco, verde e rosso), non sono stati una scelta casuale, bensì un omaggio a quella che fu la prima opera pubblica italiana.
Subito dopo, attraversa Via dei Calzaiuoli, odierna la via dello shopping, che un tempo era la via delle botteghe di calzolai (da cui deriva il nome).
Questa breve via ti condurrà proprio davanti a quella che, é sempre stata il cuore pulsante di Firenze, dove, un tempo così come ancora oggi, si prendono le decisioni più importanti per i cittadini: Piazza della Signoria
- con il suo storico Palazzo Vecchio dove, ancora oggi, ha sede il comune di Firenze. Un palazzo storico, che ha visto le sorti della città, cambiare attraverso i secoli.
Potrei parlarti per ore di Palazzo Vecchio e della sua storia, probabilmente perché sono di parte, questo é il mio palazzo preferito di Firenze.
L’accesso al palazzo é consentito attraverso l’acquisto del biglietto, che ti permetterà di visitare il museo (una vera meraviglia).
Se hai abbastanza tempo, ti consiglio di approfittarne perché resterai letteralmente a bocca aperta; in caso contrario, fai una breve visita al Cortile di Michelozzo (gratis).
- Anche qui, così come a Siena, potrai scattare la tua "foto francobollo" ed ammirare alcuni antichi affreschi, oltre che, la fontana con il putto alato, posta al centro del cortile. Inoltre l'accesso a questo spazio é gratuito!
In questo modo avrai un breve assaggio delle meraviglie che si celano dietro questo meraviglioso palazzo storico di Firenze.
E, poi, ovviamente, ti troverai letteralmente ai piedi del grande David di Michelangelo (seppur questa sia solo una copia).
Pochi passo più avanti, il Museo più famoso d’Italia e d’Europa: La Galleria degli Uffizi.
- Qualora decidessi di vistarlo, ti consiglio di prenotare, perché le ore di fila potrebbero essere molto lunghe. La visita dura circa 3 ore ma, vale assolutamente la pena di entrare ad ammirare i capolavori conservati al suo interno.
Sapevi che il nome “Uffizi” deriva da “Uffici”?
Questo perché, all’interno vi erano le sedi degli Uffici della Pubblica Amministrazione della città.
Solo successivamente divennero la sede di opere d’arte che, poco a poco divenne galleria d’arte (così come la vediamo oggi).
Per avere un piccolo assaggio della Galleria d’arte, puoi ammirare gratuitamente la Loggia dei Lanzi, dove, sono esposte le copie di meravigliose opere in marmo, che narrano la storia di importantissimi artisti, passati a Firenze.
Ora sei pronto/a per affacciarti sul Fiume Arno, scattare le tue foto ricordo e, dirigerti verso lo storico Ponte Vecchio.
- altro luogo iconico di Firenze, che, oggi é sede di numerose gioiellerie ma, forse non lo sai, un tempo, queste botteghe orafe erano delle macellerie.
Poi, quando la zona fu bonificata ed, il passaggio della nobiltà diventava assiduo, si decise che, l’odore sgradevole della carne, poteva non essere adeguata all’ambiente sociale, così, le botteghe vennero convertite e consegnate ad abili artigiani orafi.
Ora, lascia che lo scintillio dell’oro, non ti distragga troppo (so che sarà difficile), e prosegui la tua passeggiata verso un altro palazzo storico, che fu la residenza di una delle famiglie più importanti di Firenze (se non la più importante): I Medici.
Sto parlando di Palazzo Pitti che, forse non lo sai ma, al suo interno conserva ben 5 musei:
-
- il Tesoro dei Granduchi;
- il Museo delle Icone Russe,
- la Cappella Palatina, la Galleria Palatina e gli Appartamenti Imperiali e Reali,
- la Galleria d'Arte Moderna,
- il Museo della Moda e del Costume.
Anche in questo caso, qualora tu avessi abbastanza tempo, ti consiglio comunque di prenotare.
Tra le bellezze di questo palazzo, non perdere la visita al Giardino dei Boboli (soprattutto in primavera)
- (biglietto singolo o cumulativo con i 5 musei). Un giardino all'italiana, arricchito di sculture, fontane, grotte, fiori e piante di ogni specie; che ti stupirà, soprattutto in questo periodo.
Ora sei pronto/a per tornare indietro, ma, ci sono ancora un paio di posticini che ti voglio consigliare mentre riprendi la strada della stazione.
- La Loggia del Mercato Nuovo, dove, ancora oggi, ogni giorni puoi trovare un piccolo mercatino artigianale esclusivamente di pelletteria.
Proprio qui, si trova una curiosa statua bronzea che rappresenta un cinghiale, che tutti conoscono come la Fontana del Porcellino.
- un monumento che, pare, porti fortuna, ed ecco perché troverai la fila di persone, pronte a mettere la monetina sulla lingua del porcellino, strofinando il suo naso (grugno in dialetto fiorentino).
Ovviamente questo rito spetta anche a te. Magari sarai fortunato/a, ed il porcellino, ti farà tornare a Firenze.
Solo una cosa ti prego di fare:
Prestare attenzione
Troppe volte vedo persone poco attente ed irrispettose, che tendono a deturpare la statua.
Seppur sia una copia, é pur sempre un’opera d’arte e, a differenza di molti turisti incivili (che più volte hanno arrecato danni), tu non salire con i piedi sul monumento, limitati a strofinare il naso (anche se sarai con i tuoi bambini).
Grazie!
Ultima tappa:
- La Basilica di Santa Maria Novella.
Una delle chiese più antiche di Firenze, che dà il nome all’omonima stazione ferroviaria.
Dove ti recherai tra poco per raggiungere la prossima destinazione.
Siamo giunti a metà del nostro itinerario e, voglio ringraziarti per essere arrivato/a fin qui.
So che i miei articoli possono risultare lunghissimi ma, cerco sempre di inserire tutti i consigli, per rendere il tuo itinerario più semplice possibile.
Ora andiamo a visitare:
la città che é divenuta famosa in tutto il Mondo, per la sua Torre pendente.
Pensa un pò, che un errore/difetto (chiamalo come vuoi), l’ha resa così famosa.
Comunque, forse non lo sai ma, a Pisa, non é solo la famosa Torre campanaria ad essere pendente.
Si, la torre di Piazza dei Miracoli è quella più evidente ma, se ti posizionerai in angoli diversi della medesima Piazza, ti accorgerai che, anche il Battistero e la Cattedrale presentano una leggera pendenza.
E, non solo, perché ci sono altre chiese sparse per la città, e, gli edifici stessi, tutti con la stessa caratteristica pendenza (in particolare le case-torri).
La motivazione é legata al fiume, che, continua a rendere il terreno sempre troppo morbido.
Facendo così cedere, poco a poco le fondamenta degli edifici di Pisa.
L’itinerario che ti propongo, parte ovviamente dalla stazione ferroviaria, che dista pochi metri dalla famosa via dello shopping: Corso Italia.
Ma, prima, fermarti qualche minuto ad ammirare il grande Murales “Tuttomondo”, che il grande artista Keith Haring, nel 1989 ha voluto dedicare proprio alla città di Pisa.
Subito dopo, riprendi Corso Italia e dirigiti verso il cuore del centro storico di Pisa.
Ti accorgerai di essere nella giusta direzione perché proprio il “Ponte di Mezzo” fa da spartiacque sul Fiume Arno (segnando il confine tra la zona moderna e quella più antica).
- A questo punto, sarai in Piazza Garibaldi, dove troverai localini e ristoranti tipici per degustare qualche piatto della tradizione.
Prosegui, attraverso quello che viene comunemente definito “Borgo stretto“, e ti ritroverai nella favolosa Piazza dei Cavalieri.
Una Piazza che, ha visto la storia evolutiva della città di Pisa.
Oggi é sede di una delle più prestigiose Università Italiane (che ha sede proprio all’interno del palazzo storico più bello di Pisa: “Palazzo della Carovana“).
Non molto lontano da qui, proseguendo la tua passeggiata, ti ritroverai, in pochissimi minuti, nella verde Piazza dei Miracoli, dove il candore dei suoi marmi bianchi e la bellezza dei 3 monumenti, ti abbaglieranno.
Non mi soffermerò a darti tanti dettagli di questo itinerario pisano, in quanto, poco tempo fa, ho scritto 2 articoli abbastanza ricchi di informazioni (che, se vorrai rileggere o se te li sei perso/a, te li lascio qui sotto).
Qui, troverai il mio personale itinerario, completo di tutte le informazioni riguardanti sia il centro storico di Pisa; e, tutte le curiosità riguardanti Piazza dei Miracoli.
Ora torna in stazione e dirigiti a visitare l’ultima città di questo itinerario toscano, alla scoperta delle meravigliose tra le città d’arte.
Forse non te l’ho mai detto ma, sono profondamente legata a questa città, qui ho trascorso i miei anni universitari ed ho ricordi bellissimi.
Sto parlando di
Una volta arrivati alla stazione di Lucca, ti troverai davanti le sue alte mura rinascimentali, protette da fossati.
A darti il benvenuto, un grande prato verde, che costeggia tutto il perimetro delle mura cittadine.
- chiese romaniche,
- piazze affascinanti e
- strette vie lastricate.
- E non perderti la Torre Guinigi, con il suo giardino pensile che offre una vista spettacolare sulla città.
Ed ora, ti consiglio di fare una passeggiata sulle mura, io le adoro. Sono splendide in ogni stagione dell’anno (anche con la neve e con la nebbia invernale).
A questo punto, scendi per visitare il Duomo antico di Lucca, tappa fissa per i pellegrini che passavano di qui, attraversando la Via Francigena (mentre dalla Francia si recavano a Roma).
- Sulla facciata del Duomo troverai un chiaro simbolo del loro passaggio (una statua rappresentante proprio un pellegrino a piedi ed uno a cavallo).
Da qui, sarai nei pressi della stazione, pronto/a per riprendere il treno (qualora non dormissi a Lucca ovviamente).
Eccoci giunti alla fine di questo intenso ma meraviglioso itinerario.
Ovviamente, io ti consiglio di utilizzarlo in primavera perché le città, in quel periodo sono magiche ma, é perfetto per scoprire le meraviglie di Siena, Firenze, Pisa e Lucca in qualsiasi stagione.
Ora che sei pronto per questa avventura toscana, non ti resta che preparare la valigia e partire!
Ti ringrazio per avere dedicato un pò del tuo tempo a me.
Se sei alla ricerca di altri itinerari alla scoperta della Toscana allora dovresti leggere i miei articoli sui Borghi del Tufo e sulle colline pisane.
Per essere sempre aggiornato/a sui miei viaggi, ti consiglio di seguirmi, sulla mia pagina Instagram, dove ogni settimana troverai nuovi contenuti e nuovi itinerari.
Un grande abbraccio.
A presto.
Mary!