3 Laghi d’Abruzzo: itinerario affascinante di un giorno tra meraviglie d’acqua, borghi e natura

Laghi d’Abruzzo: itinerario di un giorno

Una giornata per scoprire 3 Laghi d'Abruzzo

Ciao e Benvenuto/a in questo nuovo articolo.

Oggi voglio proporti qualche idea per organizzare uno splendido itinerario alla scoperta di tre Laghi d’Abruzzo.

Si, hai capito bene. Con questo itinerario potrai vedere, nella stessa giornata, ben tre laghi con le loro mille meraviglie.

Il percorso che ti propongo ti accompagnerà a scoprire:

tre perle incastonate tra montagne, eremi e leggende senza tempo. 

Non temere, sarà un itinerario semplice, adatto a tutti (che ovviamente potrai gestire come meglio credi, sia per l’ordine che per le tempistiche), ma ti assicuro che sarà impossibile da dimenticare.

Prepararti a ritrovarti a stretto contatto con natura incontaminata, panorami mozzafiato; preparati a scoprire le leggende antiche che solo i laghi d’Abruzzo sanno raccontare.

Sarà un viaggio alla scoperta di un Abruzzo diverso, autentico, che sa toccare l’anima di chi ha voglia di ascoltarlo.

Pronto a partire per questa avventura?

Ma, prima di addentrarci nei dettagli di questo itinerario in Abruzzo incredibile, se é la prima volta che leggi il mio blog, lascia che mi presenti brevemente:

Io sono MaryTravel Blogger, Travel Content Creator e Tour Leader.

Vivo, delle emozioni, che ogni luogo sa regalarmi. 

Ed, al ritorno da ogni mio viaggio, mi trasformo in una Storyteller, per raccontarti la mia esperienza.

Mentre viaggio, amo approfondire la storia dei luoghi che visito, attraverso le loro tradizioni popolari, ecco perché, all’interno dei miei contenuti, troverai spesso “curiosità” ed aneddoti.
Ogni luogo, monumento o realtà turistica, ha storie incredibili da raccontare ed il mio compito, é proprio quello di fartele scoprire. 
Coinvolgendoti a visitare città, borghi, o semplicemente il parco vicino casa, non da semplice turista/visitatore, bensì da perfetto/a local.
Grazie a leggende, particolarità e dettagli, ti darò la possibilità di guardare con occhi diversi ciò che ti circonda; insomma un viaggio nel viaggio.

Ed ora che ci conosciamo meglio, iniziamo ad entrare nei dettagli di questo 

itinerario tra i Laghi d'Abruzzo

In questi luoghi d’Abruzzo dove la natura si specchia nell’acqua cristallina e ogni curva della strada regala emozioni, preparati a perderti tra riflessi d’azzurro e storie antiche.

Per godersi il tempo necessario in ognuna di queste meravigliose tappe, ti consiglio di partire al mattino presto.

I periodi migliori sono sicuramente primavera, estate o inizio autunno.

Anche se, con il candido candore della neve, anche i laghi assumono un’aspetto magico.

In definitiva, avrai capito che l’Abruzzo é adatto ad ogni stagione dell’anno!

La prima tappa, che voglio proporti, é forse anche la più famosa: il

Lago di Scanno, il lago a forma di cuore

Nel cuore della Valle del Sagittario, circondato da montagne boscose, si apre il Lago di Scanno: uno degli specchi d’acqua più affascinanti d’Abruzzo, famoso per la sua romantica forma di cuore.

Un luogo dove il tempo sembra rallentare, tra acque verdi, montagne che si specchiano e piccoli borghi che custodiscono storie di pastori e leggende misteriose.

Incastonato tra i Monti Marsicani, poco fuori dai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Lago di Scanno è una delle mete più affascinanti d’Abruzzo.

Proprio la vicinanza al Parco Nazionale rende questa zona ricca di punti panoramici, naturalistici, paesaggistici ed anche faunistici. Infatti qui, capita spesso, di trovarsi davanti ad eventi unici come l’avvistamento di Orsi Bruni Marsicani o maestosi esemplari di Cervi. 

Storia del Lago di Scanno

La sua particolare forma a cuore lo ha reso celebre, ma la vera curiosità è la sua origine.

  • Il Lago di Scanno si è formato in epoca antichissima a seguito di una frana del Monte Genzana che bloccò il fiume Tasso, formando questo spettacolare specchio d’acqua.

La causa di tale evento geologico fu a lungo attribuita, ad un terremoto e, secondo studi recenti é stato ipotizzato che tale frana possa essere avvenuta verso la fine dell’ultima Era Glaciale.

Laghi d'Abruzzo: Lago di Scanno
  • Il suo colore verde-azzurro è dovuto alla presenza di alghe, ed al riflesso della vegetazione circostante.
  • Il Lago é situato a 922 metri di altitudine;
  • é lungo 1,5 km;
  • largo 800 metri;
  • e profondo fino a 32 metri;

Come immaginerai, questa particolare forma a cuore (che si può notare da un preciso punto panoramico) è avvolta da numerose 

  • Una delle più famose é quella che narra la storia di una ninfa innamorata che trasformò le sue lacrime in questo specchio d’acqua.
  • Un’altra leggenda racconta che nacque da un incantesimo per fermare una sanguinosa battaglia.

Appena oltre il lago, il borgo medievale di 

Scanno, il borgo degli artisti e dei pastori

che accoglie con i suoi vicoli stretti, gli archi di pietra e le botteghe artigiane.

Famoso per i suoi costumi tradizionali e immortalato in celebri fotografie d’autore.

Il borgo di Scanno è un luogo dove la tradizione abruzzese resiste ancora, anche a distanza di secoli.

Laghi d’Abruzzo: borgo di Scanno
  • Alcuni studiosi ipotizzano che la parola “Scanno” possa derivare dal latino “scamnum” (che significava “sgabello”).

Questo perché il colle su cui è stato costruito il centro storico del borgo di Scanno ha le sembianze di a una piccola panca.

  • Secondo altre ipotesi, invece, il termine “Scanno” significava “scandalo e “scannèlla che nel dialetto abruzzese indicano il nome di una varietà di orzo (coltivata proprio in queste zone). 
  • Chiesa di Santa Maria della Valle
  • La Fontana Sarracco
  • I dolci tipici come il Pan dell’Orso

Proseguendo sud, sulla strada panoramica che attraversa gole selvagge e boschi fitti, si raggiunge un luogo che sembra uscito da una fiaba: il

Lago di San Domenico, il piccolo gioiello tra i monti

Un lago dalle acque color smeraldo e una storia affascinante.

Il Lago di San Domenico sorge nell’Alta Valle del Sagittario, nel territorio del comune di Villalago.

Il suo colore straordinario è dato da sorgenti naturali sotterranee che lo alimentano, creando un effetto di trasparenza unica.

Per raggiungere l’unica spiaggetta del lago, si deve attraversare il suggestivo ponte, con i suoi meravigliosi archi che si riflettono sull’acqua sottostante.

Dopo aver attraversato il ponte, prima di raggiungere la spiaggetta, ci si trova davanti l’antico Eremo di San Domenico a cui si accede liberamente.

Al suo interno un ambiente piccolo e racchiuso che custodisce una piccola cappella decorata. Dietro L’altare una porticina ti farà accedere ad un ambiente più rupestre ma ricco di significato.

Una grotta scavata nella roccia calcarea, dove secondo la tradizione, dimorò intorno all’anno 1000, il monaco benedettino San Domenico.

Sotto il portico esterno, quattro dipinti che raccontano la vita del Santo.

Laghi d'Abruzzo: Lago di San Domenico

Qui un antico eremo si riflette sulle acque smeraldo, creando un’immagine da cartolina.

Storia e leggenda

Come ti dicevo sopra, il Lago di San Domenico nasce dallo sbarramento artificiale del fiume Sagittario, ma questo luogo era già noto per la presenza dell’Eremo di San Domenico.

  • La leggenda narra dell’Eremita San Domenico Abate che cercava un rifugio di pace e preghiera.
  • Secondo alcune testimonianze San Domenico si rifugiò qui durante un’epidemia, isolandosi da tutti e vivendo in preghiera nella grotta. 
Laghi d'Abruzzo: Eremo di San Domenico
  • Si dice che le acque del lago abbiano un’energia speciale.

Ancora oggi molti visitatori vengono qui in cerca di pace e tranquillità.

  • Attraversare il ponte in pietra che collega le due sponde.
  • Visitare l’Eremo di San Domenico, incastonato nella roccia.
  • Fermarsi per un picnic immersi nella natura.

A pochi minuti dal Lago di San Domenico, si trova

Villalago, il borgo sospeso tra acqua e cielo

Un piccolo paesino arroccato sulla montagna come un presepe.

Conosciuto come “il balcone sulla Valle del Sagittario“, che proprio per la sua posizione strategica offre scorci da cartolina e un’atmosfera autentica.

La storia di questo piccolo borgo della provincia dell’Aquila, affonda le radici in tempi lontani.

Si dice sia stato fondato dai monaci benedettini e che, nel medioevo, passò sotto il controllo di diverse famiglie feudali che lo fortificarono.

Ancora oggi conserva la sua essenza antica, protetto dalle montagne, circondato da boschi di cerri e faggi. 

Ad accoglierti, nella piazza principale, una statua dell’orso, che ti invita a scoprire la parte storica del paese percorrendo ogni via passeggiando lentamente così da avere il tempo necessario per osservare i dettagli, respirando l’atmosfera tranquilla.

  • Il centro storico medievale
  • La Torre medievale
  • La visita al Museo delle Tradizioni e della Civiltà Pastorale

Più nascosto rispetto ai precedenti Laghi citati ma senza nulla togliere, il 

Lago Pio è un luogo di quiete assoluta

perfetto per chi cerca pace, meditazione e un contatto più profondo con la natura.

Il Lago Pio è uno specchio d’acqua naturale di origini carsiche che riceve le acque tramite cunicoli e sorgenti sotterranee dal vicino Lago di Scanno.

Ha una profondità massima di 14 m e una larghezza di 100 m.

Il lao presenta una forma circolare e, grazie alle sue sponde ti sarà possibile camminare lungo tutto il perimetro (sia nei tratti realizzati in cemento che sul prato) inoltre in alcuni punti troverai dei salici a fare ombra e potrai goderti un pò di relax.

Storia e curiosità

Il nome “Pio” è legato probabilmente al senso di “purezza” che il luogo trasmetteva ai viandanti e ai pastori di un tempo.

Poco conosciuto dal turismo di massa, il Lago Pio è un vero gioiello per chi ama scoprire luoghi autentici lontani dalle rotte tradizionali.

Laghi d'Abruzzo: Lago Pio
  • Passeggiare nei sentieri ombreggiati circostanti.
  • Fotografare i giochi di luce sull’acqua.
  • Godersi la pace assoluta, lontano da tutto.

Mentre passeggi intorno al Lago Pio, noterai QR code e statue degli animali selvatici (che abitualmente popolano il territorio della Riserva), seguendo le indicazioni dei QR code si crea un vero e proprio sentiero che consente la scoperta delle caratteristiche del Borgo di Villalago, della Riserva Naturale Regionale, del Lago di San Domenico e del Lago Pio oltre che della fauna locale.

Ogni indicazione avrà l’aggiunta di norme comportamentali da adottare in caso di avvistamento ravvicinato della fauna.

Qui non é insolito trovare Cervi che si avvicinano al lago per bere, per mangiare o semplicemente per riposare all’ombra dei salici.

Quindi credo proprio che queste infromazioni ti serviranno.

Siamo giunti alla fine di questo itinerario tra i Laghi d’Abruzzo ma, prima di salutarti voglio lasciarti ancora un paio di 

Consigli pratici

E ricorda:

un viaggio tra i laghi d’Abruzzo non è solo un itinerario naturale, ma un vero e proprio tuffo nella storia, nelle tradizioni e nei paesaggi più autentici della regione.

Tre specchi d’acqua che raccontano leggende d’amore, eremiti coraggiosi e paesi sospesi nel tempo che ti regaleranno un ricordo meraviglioso di una giornata perfetta da conservare nel tuo cuore.

Siamo giunti alla fine di questo tour abruzzese, vorrei ringraziarti per aver dedicato un pò del tuo tempo a leggere i miei consigli.

Spero possano esserti utili e spero di averti raccontato qualcosa che ancora non conoscevi su questa Regione straordinaria.

Se hai voglia di continuare a scoprire l’Abruzzo più autentico ti lascio qui

Non mi resta che salutarti e darti appuntamento al prossimo articolo.

A presto.

Mary

Mary

Ciao Sono Mary, autrice del blog una valigia piena di viaggi.
Qui troverai i racconti dei miei viaggi con l'aggiunta di dettagli personali e curiosità riguardanti i luoghi che visito.
Condividerò con te i miei personali itinerari e consigli di viaggio in base alle esperienza che vivrò.

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