Gole di Fara San Martino: un trekking leggendario alla Piccola Petra d’Abruzzo tra storia e natura selvaggia

Gole di Fara San Martino

Dove il tempo si è fermato: un luogo sacro tra le montagne della Majella

Ciao e Benvenuto/a nel mio Blog.
Se sei qui, probabilmente sei alla ricerca di informazioni e/o idee per andare alla scoperta delle meravigliose Gole di Fara San Martino.

Bene, voglio dirti che sei nel posto giusto!

Ma, prima di addentrarci nei dettagli di questo straordinario viaggio alla scoperta delle affascinanti Gole di Fara San Martino, se é la prima volta che leggi il mio blog, lascia che mi presenti brevemente:

Io sono MaryTravel Blogger, Travel Content Creator e Tour Leader.

Vivo, delle emozioni, che ogni luogo sa regalarmi. 

Ed, al ritorno da ogni mio viaggio, mi trasformo in una Storyteller, per raccontarti la mia esperienza.

Mentre viaggio, amo approfondire la storia dei luoghi che visito, attraverso le loro tradizioni popolari, ecco perché, all’interno dei miei contenuti, troverai spesso “curiosità” ed aneddoti.
Ogni luogo, monumento o realtà turistica, ha storie incredibili da raccontare ed il mio compito, é proprio quello di fartele scoprire. 
Coinvolgendoti a visitare città, borghi, o semplicemente il parco vicino casa, non da semplice turista/visitatore, bensì da perfetto/a local.
Grazie a leggende, particolarità e dettagli, ti darò la possibilità di guardare con occhi diversi ciò che ti circonda; insomma un viaggio nel viaggio.

Ed ora che ci conosciamo meglio, iniziamo questo viaggio nel cuore d’Abruzzo.

Qui esiste un luogo incantato, dove la montagna si apre con forza e grazia, dando vita a una delle meraviglie naturali più affascinanti della regione:

le Gole di Fara San Martino, conosciute come la "Piccola Petra d’Abruzzo"

per la loro imponente bellezza.

Queste gole non sono solo un paradiso per gli amanti del trekking, ma anche un viaggio nel tempo, tra natura selvaggia, spiritualità e mistero.

Le Gole di Fara San Martino sono la porta d’ingresso del canyon più lungo degli Appennini. 

Gole di Fara San Martino: La Piccola Petra d'Abruzzo

Questo incredibile spettacolo della natura, sorprende già dal primo sguardo, quando davanti a te avrai un affascinante Canyon scolpito nella roccia.

Un capolavoro dove la natura sembra aver lasciato il suo segreto più bello.

Una fenditura stretta e profonda tra le pareti verticali della Majella che accoglie il visitatore in un silenzio quasi sacro, interrotto solo dal suono dell’acqua e dal fruscio del vento.

Camminare tra queste rocce è come attraversare un portale verso un’altra epoca, dove la natura regna incontrastata e il tempo sembra essersi fermato.

Lasciati trasportare dalla magia di questo luogo, resta in ascolto della natura, osserva con attenzione ogni dettaglio. oditi questo momento al cospetto della potenza di Madre Natura.

Perché si chiamano “La Piccola Petra d’Abruzzo”

Si, so già cosa starai pensando e, si, é esattamente questa la ragione.

L’ingresso monumentale delle Gole di Fara San Martino, stretto tra pareti di roccia calcarea alte decine di metri, ricorda la celebre città di Petra in Giordania.

Non a caso, il soprannome è nato spontaneamente tra escursionisti e viaggiatori che, entrando in questo meraviglioso Canyon Abruzzese, ne hanno percepito la stessa suggestione: un varco tra le pietre che conduce a un luogo nascosto e sacro.

Gole di Fara San Martino Piccola Petra d'Abruzzo (nome che deriva dalla somiglianza con la città di Petra in Giordania)

Come visitare le Gole di Fara San Martino: consigli pratici e percorsi

Le Gole si trovano poco fuori dal centro abitato di Fara San Martino, un borgo noto anche per la produzione della pasta.

Infatti lungo la strada che vi condurrà al parcheggio, avrai modo di passare proprio accanto agli stabilimenti dove viene prodotta la nota “Pasta De Cecco”.

Dopo aver parcheggiato (a pagamento), in pochi minuti a piedi si raggiunge l’ingresso delle Gole di Fara San Martino. Avrai due opzioni tra le quali scegliere:

Inoltre questo Canyon é une dei più apprezzati per gli appassionati di arrampicata, quindi non é difficile trovarli qui ad allenarsi.

E questa sarà un’occasione in più per te di poterti fermare ad osservarli mentre scalano le pareti di roccia con tale maestria. A vederli sembra facilissimo ma ti assicuro che ci vuole tanta pratica e forza prima di poter praticare questa disciplina.

Storia e spiritualità: l’Abbazia di San Martino in Valle

Superato il tratto iniziale delle gole, inizierai ad addentrarti nella parte più stretta delle Gole.

In alcuni punti puoi addirittura toccare entrambe le pareti rocciose semplicemente allungando le braccia.

Dopo poco, davanti a te apparirà: l’Abbazia di San Martino in Valle

Di cui oggi si possono ammirare le rovine restaurate, che emergono tra le rocce in modo quasi surreale. 

Fondata tra il IX e il X secolo dai monaci benedettini, fu costruita in un punto strategico, al riparo dalle intemperie ma contatto diretto con la natura. 

Ancora oggi, i suoi resti, fatti di archi, colonne e resti murari raccontano la vita monastica e l’ingegno di chi decise di vivere in questo luogo isolato per cercare un contatto più puro con la spiritualità.

Gole di Fara San Martino: resti dell'antica Abbazia di San Martino in Valle

Leggende e misteri: tra diavoli, passaggi segreti e apparizioni

Come ogni luogo antico, anche le Gole di Fara San Martino sono avvolte da leggende.

La verità?

La natura ha fatto il suo corso … ma a camminarci dentro, ti viene davvero da crederci.

Natura e biodiversità: cosa osservare lungo il percorso

Le Gole fanno parte del Parco Nazionale della Majella, e sono uno scrigno di biodiversità.

Lungo il cammino si possono osservare piante aromatiche, fiori rari e talvolta anche orchidee spontanee (ti ho parlato di questa rarità nel mio articolo sul Borgo di Palena).

Tra gli animali, non è raro avvistare falchi, camosci o sentire il canto del picchio.

La geologia stessa del luogo, con le sue stratificazioni e forme bizzarre, è un libro aperto sulla storia della Terra.

Gole di Fara San Martino: resti dell'antica Abbazia di San Martino in Valle

Quando andare e cosa portare: la guida definitiva per vivere l’esperienza al meglio

Il periodo migliore per visitare le Gole di Fara San Martino va da Aprile a Ottobre.

In estate può fare molto caldo, mentre la primavera regala fioriture spettacolari.

Sentiero per raggiungere le Gole di Fara San Martino

Cosa vedere nei dintorni

Il mio consiglio: vivi le Gole con occhi nuovi

Le Gole di Fara San Martino non sono solo una meta escursionistica: sono un luogo che invita alla meraviglia, al silenzio, all’ascolto.

Camminare tra queste rocce è un invito a rallentare, a lasciarsi sorprendere, a riconnettersi con la natura più autentica.

Che tu sia un amante del trekking o un viaggiatore in cerca di emozioni, questo angolo nascosto d’Abruzzo saprà toccarti nel profondo.

A questo punto, non mi resta che salutarti e ringraziarti per aver dedicato un pò del tuo tempo a leggere i miei  consigli.

Spero tanto che possano esserti utili.

Se hai voglia di continuare a scoprire l’Abruzzo più autentico, allora ti consiglio di seguire le avventure delle DonneAvventino (progetto del quale faccio orgogliosamente parte da più di un anno).

Ti dò appuntamento al prossimo articolo.

A presto.

Mary

Mary

Ciao Sono Mary, autrice del blog una valigia piena di viaggi.
Qui troverai i racconti dei miei viaggi con l'aggiunta di dettagli personali e curiosità riguardanti i luoghi che visito.
Condividerò con te i miei personali itinerari e consigli di viaggio in base alle esperienza che vivrò.

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